- Regia: Gian Vittorio Baldi
- Seceneggiatura: Gian Vittorio Baldi
- Anno: 1968
- Durata: 86'
- Genere: drammatico
- Audio: italiano
Amato dai "Cahiers du cinema" e boicottato dalla censura e dal mercato, Gian Vittorio Baldi è uno dei cineasti più anomali nella storia del cinema italiano e un autore impegnato nelle tematiche della marginalità individuale e sociale. Il suo itinerario di regista e produttore, nelle tensioni degli anni Sessanta e Settanta, è rappresentativo di quell'epoca di utopie e provocazioni.
"Fuoco!" (1968), definito da Morando Morandini "notevolissimo per rigore, adeguamento tra intenzioni e risultati, coerenza interna tra materia drammatica e forme in cui è espressa", viene presentato in DVD nell'edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio 'L'Immagine Ritrovata'.
Girato interamente in presa diretta, il film racconta un episodio inquietante ed enigmatico: un uomo, asserragliato nel suo miserabile appartamento con la moglie e la bambina, spara contro la statua della Madonna durante una processione religiosa. Nasconde in casa un arsenale e continua a fare fuoco alla cieca dalla finestra. Inizia l'assedio delle forze dell'ordine che si protrarrà per un giorno e una notte. Presentato alla Mostra del cinema di Venezia del 1968, divenne subito emblematico del clima di violenta contestazione contro lo stato, la famiglia, la religione.
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RispondiEliminaTelegramma da Pier Paolo Pasolini a Onorevole Matteo Matteotti
"Stupito et indignato non assegnazione premio qualità at film Fuoco di Gian Vittorio Baldi avendo soprattutto ancora disponibili altri 5 premi da assegnare in questa selezione - stop - considero Fuoco uno dei film più nuovi et maturi degli ultimi anni - stop - tale omissione non può essere ignorata."
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Beh, che dire... mi hai sempre piacevolmente meravigliato con le scelte dei film che hai proposto finora: da cinefilo accanito molti di essi li avevo già visti o li possedevo. Ma adesso, con il film Fuoco!, hai straordinariamente sorpreso anche me. Solo una cosa mi resta da fare, mi alzo in piedi e ti applaudo. Complimenti davvero, Cimena, il tuo sito è ormai il mio preferito. Chapeau!
RispondiEliminaMamma mia che hai tirato fuori! Complimenti.
RispondiEliminaL'audio di questo film si sente solo nel canale/cuffia/cassa di sinistra... perchè?
RispondiEliminaPerché piaceva a quel "frocio comunista" di PPP :)
RispondiEliminaIl commento sopra a questo: se è una battuta, fa sorridere; se non è una battuta, fa piangere ;)
RispondiEliminaGrazie grazie grazie.
RispondiEliminaL'audio sinistro, ho scaricato, hai ragione, non me ne sono accorto.
Certo è fastidioso, vedo un attimo perché non lo farei ma l'apprezzamento al post sento che me lo impone, faccio il reup il prima possibile.
Il commento sul Pierpa mi pare assolutamente una battuta e ammetto che mi ha fatto ridere.
Appresto,
CiMENA
Mah....come battuta è orrendamente omofoba, come offesa peggio.
RispondiEliminaIl riferimento a Pasolini è tra virgolette e come tale ha carattere ironico, antifrastico. A me personalmente non fa sorridere, ma tale era l'intento di chi l'ha formulata. La questione di fondo è che siamo invasi dal cattivo gusto e dalla volgarità dei luoghi comuni al punto tale che l'ironia e la satira ne sono come contaminate, risultando spesso ambigue e inefficaci. Non se la prenda chi ha fatto questa battuta, ma ci faccia sopra una riflessione
RispondiEliminacimena è il mio preferito!
RispondiEliminaScusate, ma se è stato già reuppato con tutti e due i canali? Grazie Cimena
RispondiEliminaOttimo!
RispondiEliminahttp://www.feature-film.org/
L'audio ora è a posto oppure no?
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaho rifatto il RIP ma ne viene sempre lo stesso problema. Ho notato, tuttavia, che impostando l'audio in MONO si allinea su entrambi i canali.
Destro e Sinistro, comunque, sono tracce identiche.
Sorry,
CiMENA
Quindi se carico il film su movie maker e copio incollo il canale buono sull'altro.. dovrebbe andare... ci provo e vi faccio sapere =)
RispondiEliminaG
Naah decisamente più semplice ed immediata la soluzione di Cimena. Ciao e grazie di esietere!
RispondiEliminaG
Scusate la domanda forse stupida, ma, non si dice Cinema?
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminafigurati, anzi a volte fa piacere spiegarne i motivi.
CiMENA è una parte del nome completo CiMENANEMIC, che nasce da un'alterazione del titolo di un film sperimentale di Marcel Duchamp, "Anémic Cinéma".
Dall'alterazione ne deriva un palindromo, e io adoro i palindromi.
Inoltre letta con accenti diversi somiglia anche all'espressione grottescamente violenta "Ci Mena!"
Saluti
mi puoi indirizzare verso una pagina introduttiva. Vorrei capire come poter vedere questi film. Grazie Lucio
EliminaGrazie davvero, non facile reperire un film come questo...
RispondiEliminaGrazie mille per gli splendidi film che condividi.
RispondiEliminaSono un grande appassionato e ti faccio i miei complimenti per i tuoi gusti in materia e per il sito,veramente di qualità!
Un salutone!
perchè non riesco a scaricarli con jdownloader? :( li voglio tuttiiiiiiiii! (questo soprattutto.)
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